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Sul progetto della strada di collegamento fra l’Olgiata e via Vincenzo Tieri

Il finto silenzio-assenso del Municipio XV

na regola aurea della buro- ta. Non un segno di interesse è venu- le cifre di cui si favoleggia. Sempre l’ingresso nord , l’assenza da sempre
crazia capitolina è quella to dagli uffici predisposti alla circo- che il Municipio XV si renda conto di strisce pedonali è quotidiano ri-
U del silenzio-assenso: se un lazione stradale, nessun cenno di ri- del problema e si decida a prenderlo schio di investimenti ed è stato cau-
ufficio comunale non dà una risposta sposta alle istanze avanzate sulle pa- in considerazione. E a dare un segno sa di un incidente che per poco non
entro un ragionevole lasso di tempo gine di questo giornale. Si direbbe, di vita. costò la vita ad una donna scesa
ad una istanza del cittadino si pre- allora, che è valida la regola del si- Per il Municipio XV iI problemi dall’autobus alla fermata u subito
suppone che quell’ufficio sia d’ac- lenzio-assenso. Ma non è così. del traffico sulle strade del suo terri- travolta da un’auto che viaggiava a
cordo su quanto il cittadino ha chie- In via ufficiosa, infatti, si è sa- torio dovrebbero essere di primaria velocità eccessiva. Due morti è inve-
sto o proposto. puto che il progetto della strada di importanza, sia per la vastità (da cor- ce costato l’incidente che più recen-
Attraverso le pagine di questo raccordo fra l’Olgiata e via Tieri, co- so Francia a Cesano, il più esteso fra temente ha coinvolto un’auto che si
giornale, da mesi, è stata avanzata la sì come è stata rappresentato non tutti i municipi romani) sia per l’im- è schiantata contro il pilone del so-
proposta per la realizzazione di una piacerebbe al Municipio XV perché portanza delle strade che lo attraver- prappasso proprio all’ingresso nord
strada di collegamento fra l’ingresso considerato troppo costoso: addirit- sano, come la via Cassia e la via dell’Olgiata. Fra le richieste avanza-
sud dell’Olgiata e via Vincenzo Tieri, tura un milione di euro! Sempre in Flaminia. Il recente, tragico inciden- te da questo giornale, sotto quell’ar-
allo scopo di alleggerire il traffico via ufficiosa si è appreso che al po- te proprio a Corso Francia, costato la co che sovrasta la strada andrebbero
veicolare su via Antonio Conti. sto di una strada carrozzabile, aperta vita a due sedicenni, è un esempio messi dei fari per illuminare nuove
cioè al traffico delle auto, dei ca- lampante della complessità del pro- strisce pedonali. Un intervento di fa-
mion, degli autobus e dei mezzi pe- blema. Sulle responsabilità private e cile realizzazione se si tiene nel do-
Ai lettori
Questo numero de La Quer- santi in genere, si vorrebbe ridurre la quelle pubbliche si sta ancora discu- vuto conto il diritto all’incolumità
dei pedoni che ad ogni ora del giorno
tendo ma una cosa è certa: sul luogo
spesa realizzando soltanto un sentie-
cia esce con un numero ri- ro pedonale o una pista ciclabile. dell’incidente non è stato preso fino- e della sera attraversano la Cassia in
dotto di pagine rispetto al Una soluzione in entrambi i casi ra alcun provvedimento quel punto, data la presenza di eser-
consueto a causa delle diffi- perfettamente inutile. Non sono i Proprio al fine di scongiurare cizi commerciali che attirano clienti:
coltà tecniche seguite alle di- pedoni e tanto meno le biciclette a analoghe tragedie, La Quercia ha più un’edicola di giornali, un bar, un ri-
intasare il traffico da e per l’Olgiata volte negli anni segnalato le situa- storante, un venditore di frutta, una
sposizioni di governo contro
che attualmente pesa su via Conti e zioni più pericolose, ma le sue ri- fermata di autobus extraurbani.
la diffusione dell’epidemia
su via A.G. Bragaglia. Gli esperti del chieste sono rimaste inascoltate. L’associazione Pro Olgiata si
da virus. Il numero tradizio- Municipio XV non lo sanno, ma i Sperando in un migliore riscontro farà promotrice di un’iniziativa per
nale delle pagine sarà rispet- pedoni e le biciclette che entrano ed torniamo a parlare di un punto della sensibilizzare al problema le auto-
tato, sperando in una rapida escono dall’ingresso sud dell’Olgia- Cassia particolarmente pericoloso: rità comunali e municipali. Rinno-
soluzione del problema, nei ta si possono contare sulle dita in all’altezza del km,19,500, dinanzi al- viamo l’appello. (s.m.)
una mano, mentre le auto private, i
prossimi numeri di uscita del
mezzi pubblici, i veicoli commercia-
giornale. Ce ne scusiamo con
li, le betoniere, le ambulanze, i pull-
i lettori. man e ogni sorta di mezzo di traspor-
to che l’Olgiata riversa su via Conti
Il progetto prevede la realizza- si calcolano a migliaia. E questa va-
zione di un tratto di strada carrozza- langa di traffico va a intasare quel
bile (non un sentiero pedonale o una budello di via A.G.Bragaglia, dove
pista ciclabile) fra via Giulio Pullè , una grande scuola elementare, la re-
una stradina attualmente di poche cente apertura di un nuovo super-
decine di metri all’altezza della nuo- mercato e la vicinanza con il centro
va parrocchia dei santi Pietro e Pao- commerciale di via Vittorio De Sica,
lo, e via Tieri: di fatto una bretella la circolazione è costantemente cao-
che consentirà di “saltare” le forche tica e rallentata.
caudine di via A.G. Bragaglia alle Per risolvere un problema di via-
migliaia di veicoli che nell’arco del- bilità che interessa migliaia di perso-
le 24 ore percorrono via Conti pro- ne (non solo i diecimila abitanti
venienti o diretti a via Cassia. dell’Olgiata ma anche quelli della
Del progetto si parla da anni, ma zona circostante) basta una strada di
il Municipio XV che dovrebbe inte- raccordo di poche centinaia di metri
ressarsene, ha fatto finora scena mu- e del costo infinitamente inferiore al-

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